Seconda stella a destra. Vite semiserie di astronomi illustri di Amedeo Balbi – De Agostini.
Da Seconda stella a destra: “Tutto ciò che volevano erano le risposte che ognuno di noi cerca, in fondo. E guardavano lontano nello spazio per guardare indietro nel tempo, per guardare dentro di noi, dentro quel buco nero di incertezze e interrogativi che è l’essere umano. Ci vuole una certa immaginazione per mettersi a osservare il cielo, e difatti gli astronomi sono sempre stati tipi in gamba e per nulla prevedibili, a cominciare dagli antichi. Il bello viene però quando un certo Copernico cambia per sempre le carte in tavola.”
[…] Ma è l’universo che è cambiato nel frattempo, un universo oggi smisurato e in continua espansione. Balbi ce lo viene a raccontare in modo così divertente che noi smettiamo di preoccuparci e ci appassioniamo ai suoi racconti. Queste sono le storie personali dei grandi protagonisti della scienza. Una schiera di irriducibili bastian contrari, di stralunati pionieri, partiti alla conquista del mistero tracciando nello spazio smisurato del cosmo un sentiero per noi.«Una narrazione che riesce a ricondurre le storie dei grandi astronomi alla vita reale, una narrazione che li rende vivi e umani, un po’ geni e un po’ sfigati, come tutti.»
Alessandro Bonino
Seconda stella a destra è un libro di facile lettura, ma non banale. È un ottimo punto di partenza per chi tenta l’approccio all’astronomia per la prima volta. Contiene le vite degli uomini dei secoli passati che con le loro scoperte, inevitabilmente, hanno cambiato le nostre di vite. Sono descritti con la stessa semplicità anche i modelli astronomici della storia. Il libro è, tutto sommato, una piacevole brezza di Scienza per i lettori alle prime armi, e un soddisfacente ripasso per i più esperti. Lo consigliamo soprattutto ai più giovani.